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Il Consolato Territoriale di Bologna - Modena - Ferrara - Reggio Emilia promuove le eccellenze enogastronomiche del territorio.

 

 

 

 

BOLOGNA - REDAZIONALE: OSTERIA FEFA

Lo spunto per questa serata mi è stato dato dalla titolare del Ristorante durante la conviviale di due anni fa; in questa zona nel 1541 vi si stabilì un'importante Comunità Ebraica e quindi le ricette della loro tradizione hanno convissuto in questo territorio con quelle emiliane.

Quindi era giusto che i nostri "studi gastronomici" si siano rivolti alla cucina Kasher che la Chef Giovanna Guidetti nel tempo ha approfondito. Infatti ci ha proposto un menù dall'antipasto al dolce (vini compresi) preparato nel rispetto delle norme alimentari ebraiche.

 

 

SCOPRIAMO IL GUSTO DELLA SALUTE IN CUCINA

Cari Amici,
visto il successo ottenuto per l'argomento trattato durante la conviviale del 1° febbraio "i colori in cucina-la salute a tavola" e l'interesse degli intervenuti per approfondire la tematica, ho organizzato due conferenze sempre con il Biologo Nutrizionista Dottor Emanuele Rondina, per i giorni

Martedì 14 e Martedì 21 marzo 2017 alle ore 20,30
presso "Hotel Europa"
Via Boldrini 11 - BOLOGNA


Il tema delle serate sarà:
Scopriamo il gusto della salute in cucina

 


Come approcciarsi ad una cucina salutare senza rinunciare al gusto
Queste due serate hanno lo scopo di illustrare come le molecole contenute negli alimenti (zuccheri, grassi, proteine, vitamine, minerali e fibre alimentari), se unite in armonia nei cibi, come elementi di un'orchestra, possano controllare specifici eventi biochimici che avvengono all'interno delle nostre cellule. Le molecole possono rallentare o impedire i processi che portano all'accumulo del grasso e sono anche in grado di interagire su tutti i processi di decadimento cellulare che portano alle patologie correlate all'invecchiamento (ipertensione, diabete, patologie neurodegenerative, problemi all'apparato cardiocircolatorio, ecc..). Nel corso di queste serate il Dott. Emanuele Rondina illustrerà come è possibile indurre un processo di riprogrammazione in positivo del nostro metabolismo semplicemente cucinando e scegliendo gli alimenti in modo adeguato nella cucina casalinga di tutti i giorni. Verranno suggerite delle azioni per valorizzare in modo salutare il gusto dei piatti ma anche e soprattutto per ottimizzare il mantenimento delle proprietà nutritive delle molecole di cui sono costituiti, in modo da poter farle interagire al meglio con il nostro personale metabolismo, generando un vero e proprio “fitness-metabolico”. Alla luce delle ultime scoperte, nel 2017 ha senso pensare al cibo come una piacevole fonte di molecole nutrienti che agiscono sul nostro personale DNA e non unicamente come una insipida fonte di calorie.

Sperando di incontrarvi numerosi invio un caro saluto a tutti.
Il Console
Ernesto Amaducci

4 marzo 2017 Conviviale al Ristorante San Domenico di Imola

4 marzo 2017     

Conviviale al Ristorante San Domenico di Imola

Più che di ristorante, si dovrebbe parlare di “MITO” considerando la notorietà a livello mondiale di questo luogo conviviale, nel quale si sono ritrovati i Gourmets bolognesi per l'incontro di primavera.

Non sapendo, per eccesso di possibilità, quale priorità dare nel descrivere la giornata, iniziamo dalla cantina, che è un insieme di locali per 500 mq di superficie, tutti agibili e collegati tra di loro, dove la degustazione dei vini da meditazione di cui si abbonda sugli scaffali e sui tableau (circa 2.000 etichette), viene fatta a lume di candela (vere, quelle di cera!).

Qui abbiamo iniziato il viaggio gastronomico con spizzichi caldi e freddi ed un ottimo Francia Corta Cuvée 7, molto apprezzato.

Risaliti a rivedere le stelle, ci siamo accomodati nella sala più grande in quattro bei tavoli tondi con splendide apparecchiature; una caratteristica del locale è mantenere ambienti di media grandezza tutti deliziosamente arredati: sui soffitti sono state applicate delle tappezzerie WILLIAM MORRIS* di ottima fattura; le lampade sui tavoli richiamano i disegni dei soffitti; le tinteggiature calde dei muri e gli arredi di classe creano l'atmosfera ideale per il piacere di stare a tavola. Legumiere ottocentesche di argento finemente lavorate, sculture modernissime come soprammobili e – pezzo raro – lo spremi ossa, completano gli ambienti.

Il menu scelto dal nostro Console con piatti della tradizione e innovativi è stato molto apprezzato sia per la bontà dei piatti che per la presentazione: piccoli capolavori di sapienza, di amore, e di materie prime eccellenti: ricordo solo il piatto forte del ristorante “Uovo in raviolo San Domenico” che avrebbe fatto peccare di gola anche il vero Santo Domingo!.

Altra sorpresa molto gradevole, la sella di maialino di “mora romagnola” accompagnata da una verza eccezionale – omaggio dovuto alla razza di mora recuperata dal pericolo di estinzione solo da circa 10 anni. Ottimi i vini di abbinamento tutti del territorio.

Ecco il menù completo:

Aperitivo in Cantina

.....con bollicine Franciacorta Cuvée 7 Cantina Sparviere (Monticelli Brusati - BS)

Antipasti

- Code di mazzancolle in crosta di corn flakes spinaci al sesamo e mousseline al coriandolo

- Filetto di salmone al vapore riduzione di scalogno e vino bianco all’erba cipollina

Primo

- Uovo in raviolo “San Domenico” con burro di malga, parmigiano dolce e tartufi di stagione

Secondo

- Sella di maialino di “mora romagnola”, con verze brasate al rosmarino

Dessert

- La piccola pasticceria San Domenico

- Mousse lamponi e pistacchio con gelato al fior di latte e fava tonka

Vini in abbinamento

Albana Gioja 2015 - Cantina Giovannini (Imola - BO)

Sangiovese Riserva Quartosole 2013 - Tenuta Casali (Mercato Saraceno - FC)

Albana Passita Soprano 2012 - Tenuta Uccellina (Russi - RA)

 

L'occasione è stata anche quella di presentare le 4 nuove Socie Gisella Gelsomini, Maria Luisa Tugnoli, Maura Pasini, Marisa Piazza e il nuovo Vice-Console Signora Anna Federici e fare una foto come riportata nella galleria fotografica allegata dell'intero Consiglio del Consolato di Bologna-Modena-Ferrara.

Da sinistra: Tesoriere Raffaella Cinelli, Consigliere Luigi Biagetti, Addetto stampa Ada Grandi, Segretario Maurizio Colamosca, Vice-Console Anna Federici, Console Ernesto Amaducci, Consigliere Anna Bonaiuti.

Come sempre un grazie agli organizzatori ed a tutti gli amici che fedelmente li seguono certi di un felice esito di ogni incontro.

Ada Grandi

 

* WILLIAM MORRIS – Londra 1834-1896 -  Artista, Poeta e Scrittore.  Inizia la produzione di carte e stoffe da parati nel 1874, con tecniche antiche e colori naturali, lavorando per la corte inglese e nei palazzi storici della nobiltà

Breve storia del Ristorante:

Il 7 marzo 1970 Gianluigi Morini aprì a Imola il Ristorante San Domenico, introducendo, per la prima volta nella ristorazione italiana, quella idea di "cucina di casa" che lo aveva da sempre affascinato durante lunghi anni di ricerche e di letture. Fino a quel momento questo tipo di cucina era stato patrimonio di pochissime grandi famiglie italiane nelle quali solo un cuoco professionista aveva la responsabilità delle cucine. A distanza di tempo quel progetto continua: Massimiliano Mascia ne rappresenta la terza generazione. Da anni affianca lo zio, lo chef Valentino Marcattilii, nell'organizzazione e nella gestione della cucina, così come per ben sette anni, all'apertura del Ristorante, Valentino aveva fatto a fianco di Nino Bergese "cuoco dei Re", consigliato a Morini da Luigi Veronelli. Oggi Massimiliano garantisce la continuità dello stile "San Domenico", una perfetta filosofia fatta di rigoroso impegno a innovare e ad esaltare la tradizione gastronomica italiana nel segno, sempre, della massima eleganza e del fornire all'ospite la rara emozione di sperimentare il fascino colto, raffinato e borghese dello stare a tavola.

 

 

REDAZIONALE I 5 COLORI IN CUCINA

Primo incontro dell'anno per i Gourmets del consolato di Bologna con un gradito ritorno all'Antica Trattoria del Reno. Molto numerosi i soci che – con parenti ed amici – hanno partecipato a questa cena di altissimo livello e “colorati” impiattamenti.

Il tema della serata era infatti: “I colori in cucina – la salute a tavola” dove il susseguirsi delle portate è stato accompagnato da una esaustiva presentazione di un biologo nutrizionista.

Il Dott. Emanuele Rondina - palesemente innamorato del suo lavoro – non si è risparmiato nell'esporre le proprietà nutrizionali degli ingredienti, i loro pregi e i loro difetti, indicando anche una giusta via alimentare dove almeno 5 colori al giorno (di verdura, frutta e semplici sughi per la pasta) dovrebbero essere sempre in tavola; ci ha suggerito anche semplici accorgimenti per ottimizzarne al meglio l'assunzione.

 

 

La cucina del ristorante ha dato il meglio nel susseguirsi di preparazioni insolite, dove il dosaggio esatto dei vari elementi crea il successo della portata; ed anche il servizio a tavola è stato puntuale e sollecito senza inutili attese.

 

Per far venire l'acquolina in bocca a chi ci legge, ecco il gustoso menù:

Antipasti

- Pan di zucca con estratto di carota viola e lime

- Gelato ai carciofi, liquirizia, crema di mais

- Tonno tra le nuvole, yogurt greco, spuma di patata, cardamomo, polvere di pomodoro

Primi

- Spaghettone alla rapa rossa, formaggio di fossa, saba e spuma di mandorle;

- Tortellino ripieno tradizionale con burro artigianale, tartufo nero e caviale di lambrusco

Secondo

- Faraona al limone, erbette, zabaione di parmigiano al rosmarino

Dessert

- Ghiacciata di zenzero con cioccolato caldo Equador

Vini in abbinamento

Pignoletto spumante metodo classico (BIO) – Gaudium – Cantina Oro di Diamanti

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. - Cantina Cavaliera

Verdicchio dei Castelli di Jesi - D.O.C. 2015 - Cantina Failoni

Aleatico Passito Umbria I.G.T. - Cantina Barberani

 

Difficilmente ripetibile, assolutamente inimitabile; ora sono problemi del Console organizzare i prossimi eventi a questo livello.

Il gruppo dei gourmet è così ben pilotato ed affiatato che, il piacere dello stare insieme e di raccontarsi un po' agli altri, ci ha fatto diventare AMICI e credo che questo sia il risultato più importante che un Console possa ottenere!

Ci rivedremo presto con una sfida culinaria stellata alla quale non dovrebbe mancare nessuno!

PROSIT
Ada G.

CONVIVIALE STELLATA

Cari Amici,
è una conviviale "STELLATA" quella che Vi propongo per il mese di marzo. Ci incontreremo infatti Sabato 4 marzo 2017 alle ore 13,00 al "Ristorante San Domenico" Via Sacchi 1 - Imola (Bologna) tel. 0542.29.000 per degustare, in questo locale di classe, un menù all'insegna di piatti sia della loro cucina storica che di quella innovativa.

 

Tutti certo conoscerete sia personalmente che di fama il "San Domenico", ma mi piace ricordarne un pò la storia ormai di quasi mezzo secolo e di tre generazioni:

 

  • il 7 marzo 1970 Gianluigi Morini aprì a Imola il Ristorante San Domenico, introducendo, per la prima volta nella ristorazione italiana, quella idea di "cucina di casa" che lo aveva da sempre affascinato durante lunghi anni di ricerche e di letture. Fino a quel momento questo tipo di cucina era stato patrimonio di pochissime grandi famiglie italiane nelle quali solo un cuoco professionista aveva la responsabilità delle cucine.

A distanza di tempo quel progetto continua: Massimiliano Mascia nè rappresenta la terza generazione.

Da anni affianca lo zio, lo chef Valentino Marcattilii, nell'organizzazione e nella gestione della cucina, così come per ben sette anni, all'apertura del Ristorante, Valentino aveva fatto a fianco di Nino Bergese "cuoco dei Re", consigliato a Morini da Luigi Veronelli. Oggi Massimiliano garantisce la continuità dello stile

"San Domenico", una perfetta filosofia fatta di rigoroso impegno a innovare e ad esaltare la tradizione gastronomica italiana nel segno, sempre, della massima eleganza e del fornire all'ospite la rara emozione di sperimentare il fascino colto, raffinato e borghese dello stare a tavola.

Le adesioni dovranno pervenirmi entro il 22 febbraio e come al solito verrà data la priorità ai Soci effettivi e incoming, sempre tenendo conto della capienza del locale; per comodità Vi ricordo anche il mio numero di cellulare: 347.26.87.592.

E.mail: pandorini@libero.it

Sperando di incontrarvi numerosi invio un caro saluto a tutti.

Il Console
Ernesto Amaducci

 
"I colori in cucina - la salute a tavola"

Cari Amici,
per incominciare il nuovo anno con le nostre attività Gourmets, ho organizzato per la prossima conviviale un incontro che avrà per tema

"I colori in cucina - la salute a tavola"

e si terrà Mercoledì 1 febbraio 2017 alle ore 20,00 "Antica Trattoria del Reno" - Via del Traghetto 5/3 - Bologna tel. 051.41.29.341

 

Durante la cena il Biologo Nutrizionista Dottor Emanuele Rondina ci relazionerà sulle proprietà nutrizionali dei cibi; lo Chef Vincenzo Vottero, ormai diventato amico del nostro Consolato, preparerà per l'occasione un menù appositamente ideato per noi tenendo conto del tema dell'incontro.
Le adesioni dovranno pervenirmi entro il 20 gennaio.
Per comodità Vi ricordo anche il mio numero di cellulare: 347.26.87.592. e la mia email: pandorini@libero.it


Sperando di incontrarvi numerosi invio un caro saluto a tutti.
Ernesto Amaducci

TENUTA SANTA CROCE

Cari Amici,
è con vivo piacere che Vi propongo l'incontro che ho organizzato per il mese di ottobre
Sono riuscito ad avere la collaborazione della Chef Lucia Antonelli, che penso tutti Voi conosciate; la Signora Antonelli oltre ad essere la titolare del Ristorante Taverna del Cacciatore di Castiglione dei Pepoli, oltre ad aver ricevuto numerosi premi per i suoi fantastici tortellini, propone una cucina che ha il sapore della terra in cui è cresciuta: Bologna e il suo appennino.

E' proprio una cena a base di piatti della tradizione dell'appennino, anche poveri, di casa e che normalmente non si mangiano al Ristorante, che preparerà appositamente per noi. Visto che Castiglione dei Pepoli è un pò lontanino, il nostro caro Socio Giorgio Chiarli ci aprirà le porte della cucina al suo Agriturismo.

L'appuntamento è per 
venerdì 28 ottobre alle ore 20.00 presso la

Tenuta Santacroce
Via Abbè, 33 - Monteveglio (BO)

Le prenotazioni dovranno pervenirmi entro il 13 ottobre; per comodità
Vi ricordo anche il mio numero di cellulare: 347.26.87.592
E.mail: pandorini@libero.it

 

Le adesioni saranno prese in carico in ordine di prenotazione. Nella speranza d’incontrarvi numerosi, invio un cordialissimo saluto.

Ernesto Amaducci


P.S.: per cortesia, per agevolarmi nell'organizzazione, Vi prego di dare un cenno di riscontro alla presente in ogni caso, sia che intendiate
partecipare o meno all'incontro.

TRATTORIA SCACCOMATTO

Cari Amici,
dopo la pausa estiva riprendiamo i nostri incontri ritrovandoci mercoledì 28 settembre alle ore 20.15 presso la Trattoria Scaccomatto Via Broccaindosso, 63/B - Bologna Tel. 051.263404

 

Lo chef Mario Ferrara ci accoglierà nel suo locale proponendoci un menù a base di piatti preparati con ottime materie prime stagionali.
Mi è sembrato giusto chiedergli di prepararci come primo piatto una sua versione dell' "Amatriciana" (....per non dimenticare).

Le prenotazioni dovranno pervenirmi entro il 16 settembre
per comodità Vi ricordo anche il mio numero di cellulare: 347.26.87.592
E.mail: pandorini@libero.it

 

 

Come al solito sarà data la priorità ai Soci e loro famigliari.
Nella speranza d’incontrarvi numerosi, invio un cordialissimo saluto.

ACQUA PAZZA

Per scambiare gli auguri di Pasqua, trascorrendo insieme una lieta serata, i GOURMETS bolognesi si sono ritrovati al ristorante “ACQUA PAZZA”.
Ristorante assai conosciuto per la cucina di pesce, che prepara solo sul pescato quotidiano, e quindi freschissimo!

Il titolare sig. Francesco Carboni ha sottolineato questa peculiarità, che consente di proporre un menu “a sorpresa”, perché non si sa mai con precisione cosa si troverà sui grandi mercati ittici dell’Adriatico e del Tirreno.
Al nostro gruppo è toccata –per benigna sorte- un’ombrina di circa 7 Kg. Sette! 
Che ha fatto il giro d’onore fra i tavoli, prima di finire nel forno. 
Pesce di sapore delicato, esaltato dal contorno di carciofi, e risultato graditissimo soprattutto alle Signore, presenti in buon numero.
Prima, avevamo gustato un moletto fritto (cucina dei poveri) e della gallinella (cucina dei ricchi), deliziosamente tenera e gustosa, accostata ad una crema di asparagi freschi e rifinita con rosso d’uovo polverizzato come il grana sulla pasta, impiattamento di grande effetto e colpo d’occhio.

A seguire un gustoso piatto di mezze maniche del pastificio Carla Latini 600.27, condite con un favoloso ragù di vongole, canestrelli, canocchie, fagiolini verdi e bottarga, da lasciare senza parole.
La sorpresa più simpatica è arrivata con il “calamaro cacciarolo” che significa di media grandezza, e quindi più tenero, farcito con un friggione degno di menzione, e presentato con gocce di aceto balsamico e mini panzanella su burrata cremosa; il friggione non è così semplice da preparare perché gli ingredienti vanno dosati in modo che nessuno sovrasti gli altri, ed in questo caso più che mai!
Anche il dolce di chiusura è stato sorprendente: una crème brulé ribaltata a spuma con la planetaria e ricomposta in bicchiere con una spruzzatina di Amaretto di Saronno, liquore del quale si erano perse le tracce!
I vini di accompagnamento erano ovviamente appropriati alle portate di pesce; un ottimo pinot nero vinificato in rosa intenso dell’Azienda Mossappello ha accompagnato gli antipasti, ed un Bianco del Rubicone dell’Azienda Ottaviani, consistente e di bel colore giallo, ha accompagnato le altre portate.

Come sempre, il nostro Console Amaducci e l’attivissima Consorte Sig.ra Raffaella, si sono prodigati al massimo, ottenendo un meritato plauso, esteso ai Titolari del ristorante Signor Francesco e Signora Camilla, sempre presenti e prodighi di chiarimenti, con un entusiasmo per il loro lavoro, degno di menzione.

 

Antipasti

-Gallinella nostrana su crostino di pane ai grani antichi, crema di asparagi e polvere di rosso d'uovo

-La tradizione bolognese incontra il pesce

Calamaro Cacciarolo nostrano ripieno di friggione

in panzanella su crema di burrata/aceto balsamico

 

Primo

Mezza manica Pastificio Carla Latini 600.27

con Vongole, Canocchie e Canestrelli,

fagiolini verdi e bottarga

 

Secondo

Pescato fresco con Carciofi

 

Dessert

Memoria di Creme Brulè all'Amaretto di Saronno

Vini in abbinamento

Clemente Primo Bianco Rubicone

Azienda Enio Ottaviani

I Germogli Pinot Nero vinificato in Rosa Vivace

Azienda Mossuppello

BUONA PASQUA a TUTTI ed ARRIVEDERCI alla CONVIVIALE di APRILE.

 

 

Ada G.

La cucina Kasher

Cari Amici,
Lo spunto per la serata che ho organizzato mi è stato dato dalla titolare del Ristorante durante la conviviale di due anni fa; in questa zona nel 1541 vi si stabilì un'importante Comunità Ebraica e quindi le ricette della loro tradizione hanno convissuto in questo territorio con quelle emiliane.

Quindi mi sembra giusto che i nostri "studi gastronomici" questa volta siano rivolti alla cucina Kasher che la Chef Giovanna Guidetti nel tempo ha approfondito. 
Infatti ci proporrà un menù dall'antipasto al dolce (vini compresi) preparato nel rispetto delle norme alimentari ebraiche.

L'appuntamento è quindi per Venerdì 15 aprile alle ore 20.30 alla "Osteria La Fefa" - Via Trento Trieste 9/c - FINALE EMILIA (MO)

 

Le adesioni dovranno pervenirmi entro l'6 aprile
per comodità Vi ricordo anche il mio numero di cellulare: 347.26.87.592

 

E.mail: pandorini@libero.it

Sperando di incontrarvi numerosi invio un caro saluto a tutti.

Il Console 
Ernesto Amaducci